I giochi di problem solving sono appositamente creati per allenare la mente del cane il quale, in modo autonomo, impara a risolvere problemi di difficoltà crescente per raggiungere un premio. L’attivazione mentale sviluppa le capacità cognitive del cane e la sua autostima. In commercio ci sono diversi giochi da proporre al vostro amico a quattro zampe, ma bisogna saper proporre al cane l’attività in modo corretto e graduale.

 Potete creare voi stessi dei giochi interessanti per il vostro cane, una volta inquadrato i meccanismi.

Time4Dog suggerisce costantemente l’utilizzo di questi giochi nei percorsi di educazione sia dei cuccioli che dei cani adulti. L’attivazione mentale diventa importante anche in alcuni casi particolari in cui il cane manifesta problemi di vario genere. Questa attività sfrutta le doti olfattive del cane, incoraggia l’autocontrollo, sviluppa la sua capacità di risolvere piccoli problemi rendendolo più sicuro di sé e al tempo stesso agisce come scarico emotivo e fisico.

Spesso ci si improvvisa nell’attività, ma vi ricordiamo che chiedere consiglio non costa davvero nulla. 

Bastano pochi e semplici regole per fare in modo che l’attività funzioni davvero.

Ne approfittiamo in questo articolo per ricordare, tra le altre regole, che i giochi di attivazione mentale non sono fatti per impegnare il cane quando non siete in casa o non avete tempo da dedicargli e che non sostituiscono la passeggiata o l’esercizio fisico del cane, bensì lo completano.

Time4Dog organizza periodicamente delle giornate formative sull’utilizzo di questi giochi e sullo sviluppo di esercizi per il Problem solving. L’obiettivo è quello di fornire ai proprietari le basi per un corretto approccio all’attività e inserirla in un percorso educativo specifico da seguire col proprio cane.